quarta-feira, 14 de julho de 2010

La vita comincia a quarant'anni?



Potrebbe essere vera questa frase di Platone (filosofo del secolo VI prima di Cristo) nel suo contesto storico, cioè l'antica Grecia, dove era molto apprezzata la saggezza dei più anziani. Oggi però mi sembra che la sapienza dei capelli bianchi sia stata sostituita dalla bellezza dei corpi plastici e dalla facce lisci e sempre giovani. .

Ma che cosa succede in questo nostro tempo? Questo è il problema: quando viviamo una apatia universale nulla accade. Quando Einstein disse che tutto era energia e anche la materia era energia condensata, forse non avrebbe visualizzato il nostro futuro che oggi è un simbolo della mancanza di energia e che non produce più la creatività e la grandezza del pensiero, ma produce bellezze artificiale. Energia male utilizzata!

Cosa voglio dire con questa piccola riflessione? Forse Platone aveva ragione e dobbiamo risorgere, forse clonare e moltiplicare il suo pensiero. La sua tesi è corretta, perché la vita comincia davvero a quarant'anni. Gli psicoanalisti sostengono che è in questo periodo, cioè quarant'anni, che l'uomo vive una grande crisi esistenziale e così, dopo questa fase, se lui resiste, certamente diventa più forte e più saggio. E se la vita inizia quando si raggiunge la piena maturità e saggezza di vivere, poi con il ragionamento logico, la vita veramente comincia a quarant'anni. Platone aveva ragione!

Um comentário:

ELAYZA GOMES disse...

A GRANDE VERDADE É QUE A VIDA ESTÁ SEMPRE RECOMEÇANDO...SEJA AOS 40, 50, 60 OU MAIS... A VIDA PRA MIM, É UM ETERNO ABRIR E FECHAR DE CICLOS. AINDA BEM....BEIJUSS. Elayza